Quando si prova sofferenza per una perdita è importante accettarla e capire la funzione positiva che ha avuto quella persona nella nostra vita. Il karma riflette all’esterno tutto quello che abbiamo dentro.
L’amore karmico è una manifestazione di ciò che dobbiamo trasformare. In poche parole i risultati di una situazione sono gli effetti delle cause che abbiamo posto inconsciamente dentro di noi.
In realtà, è importante dare valore anche al dolore perché, se lo accettiamo, il karma si trasformerà più velocemente. La paura, l’attaccamento e la rabbia sono gli ostacoli più grandi che limitano lo sviluppo della nostra crescita e quella dell’umanità intera. Noi tutti, abbiamo la possibilità di trasformare ostacoli e sofferenze in fonti preziose per il nostro cambiamento.
È importante non resistere al passato di un amore karmico, ma superarlo. Quando sentiamo di avere poca forza vitale a causa della nostra grande sofferenza, proviamo a lasciarla, cediamola. Quando lasciamo andare arrivano cose inaspettate dalla vita perché stiamo lasciando una parte del nostro essere.
Il vuoto che si sente, apparentemente incolmabile, è il dolore che proviene dalla propria resistenza interiore. Quando si prova molta sofferenza significa che si sta abbandonando una parte di noi che non ci serve più: questo è ciò che “l’anima gemella” ci ha tolto.
Ci liberiamo da un attaccamento che grazie a quella persona è emerso.
Durante la fase finale del processo il dolore si trasformerà in una sensazione di pace interna che colmerà il vuoto.